Bolètt 597 m

Hoch über Bignasco – im Dreieck von Maggiatal und Lavizzara - befand sich ein ganzes „Dorf“ bestossener Alpen mit in der Hochsaison sicher einigen Hundert Bewohnern teilweise noch bis 1950. Heuteist es nur noch von Jägern und Sammlern besucht und bekannt für Wilderness. Einige Siedlungen haben überdauert und sind schön...

Und die Landeskarte hat Recht: Der Weg, der auf der Karte Maggia (Jahrgang 2008) hinauf zu den ehemaligen Alpen im Osten von Bignasco durchgehend eingezeichnet ist, existiert tatsächlich. Auf kleinen Plateaus mehr als 700hm über dem Talboden stehen Zeugen vergangener Alpwirtschaft mit geschätzten 50 Kühen und sicher über 150...

Da Cavergnosi sale su strada asfaltata alle centrale Ofima. Si sale a monte della centrale e si ricerca l'apertura nel muretto di contenimento che segna l'inizio della via (quota 540 m). Si sale nel bosco su sentiero e al bivio, poco evidente ma segnato da un ometto in sasso (quota 585 m ca.) si lascia a sinistra la traccia che...

A Fontana si attraversa il fiume Bavona e si raggiunge lo Splugo del Chiall. Dallo splugo si prosegue verso ONO su discreta traccia, evidente fino all'attraversamento di un piccolo riale. Proseguo nel sottobosco muschiato fino ad una piccola gronda; non so dove passano i sentieri, dove si trova il rudere né la sua quota, e questo...

Visita al corte di Masnee(1840 m) dell'Alpe Magnasca. RaggiuntoMadrasc(1630 m) daSabbione(647 m) si continua sul sentiero verso Launcio fino ad attraversare il Ri del Masnee. A quota 1720 m circa si abbandona il sentiero e si risale il versante con rocce e arbusti; il terreno è abbastanza ripido e obbliga spesso all'uso...

Dal parcheggio bisogna attraversare la strada ed entrare nel centro del paese vecchio. Si raggiunge il Museo e poi seguendo le indicazioni ci si porta sul percorso dei Grotti. Il percorso non è ben indicato, ma essendo i grotti vicini tra di loro (e con un po' di accortezza) si riesce a raggiungerli tutti per infine...